Lotta alla processionaria
Pubblicato il 5 febbraio 2025 • Ambiente
PARCO NATURALE DEL MONTE SAN GIORGIO
INSTALLATI DISPOSITIVI PER IL CONTENIMENTO DELLA PROCESSIONARIA DEL PINO
I bruchi di processionaria in questo momento sono ancora all’interno dei nidi ma con i primi rialzi di temperatura abbandonano la pianta ospite e in fila indiana si dirigono in processione verso un luogo adatto in cui interrarsi e formare la crisalide. I bruchi presentano peli urticanti che in caso di contatto possono provocare irritazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e se inalati possono causare problemi alle vie respiratorie. Rappresentano quindi un pericolo sia per le persone che per gli animali.
Per questi motivi negli ultimi giorni sono stati collocati, su alcuni esemplari di pino nero ricadenti in aree ad elevata frequentazione e interessati da nidi di processionaria, specifici dispositivi per la cattura dei bruchi.
Si raccomanda pertanto:
di non toccare i collari e i serbatoi collocati sui tronchi degli alberi;
di non sostare in prossimità delle piante interessate dai nidi (in particolare nelle giornate ventose)
di evitare di toccare eventuali bruchi presenti.