Vidimazione del Registro dei volontari

Ultima modifica 31 marzo 2022

Gli Enti del Terzo Settore (Ets) devono tenere il registro dei volontari che prestano attività di volontariato e sottoporlo a vidimazione.

Come funziona

Il registro dei volontari che prestano la loro attività presso gli enti del terzo settore, prima di essere utilizzato, deve essere numerato progressivamente in ogni pagina e bollato in ogni foglio da un notaio o da un pubblico ufficiale abilitato a tali adempimenti. L'autorità che ha provveduto alla bollatura deve anche dichiarare, nell'ultima pagina del registro, il numero di fogli che lo compongono.

In alternativa gli enti possono avvalersi di registri tenuti con sistemi elettronici  e/o telematici qualora  gli  stessi assicurino l'inalterabilità delle scritture e la data in cui le stesse sono apposte anche con le modalità di cui all'art. 2215-bis, commi 2, 3 e 4 del codice civile.
Gli enti del Terzo settore, di cui al D.Lgs 03/07/2017, n. 117, che si avvalgono di volontari, sono obbligati ad assicurarli contro infortuni e malattie connessi allo svolgimento dell'attività di volontariato, e per la responsabilità civile per i danni cagionati a terzi dall'esercizio dell'attività medesima.

 

Modalità richiesta vidimazione

Per richiedere la vidimazione del registro volontari delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale con sede nel Comune di Piossasco è necessario consegnare il registro e la documentazione necessaria - elencata di seguito – all’Ufficio Protocollo negli orari di apertura al pubblico:

    • martedì, giovedì, venerdì, sabato: 9.00-12.00
    • mercoledi:  9.00-12.30 / 14.00-18.00

 

Documentazione necessaria

Il legale rappresentante dell’associazione richiedente o suo delegato deve presentare all’ufficio la seguente documentazione:

      1. richiesta scritta di vidimazione del registro volontari sottoscritta dal legale rappresentante ed eventuale delega ad altra persona per la consegna e il ritiro del registro;
      2. copia di un documento di identità valido del richiedente e della persona eventualmente delegata;
      3. il registro da vidimare, con le pagine numerate e non compilate.
 
La richiesta di vidimazione (modulo), dovrà essere compilata in ogni sua parte.
 

Gli Enti NON ESENTI dal pagamento della marca da bollo (euro 16,00) dovranno portare la medesima, da applicare al Registro, e versare euro 0,52 per diritti di segreteria.

Gli Enti ESENTI dal pagamento della marca da bollo dovranno versare euro 0,26 per diritti di segreteria.

I diritti devono essere versati al momento del ritiro del registro vidimato, presso l'Ufficio Protocollo.

 

Con l'avviso telefonico di avvenuta vidimazione del Registro, verrà concordata la data per il suo ritiro.

I registri da vidimare non dovranno essere compilati, ma essere completati dei dati identificativi dell'Ente e della numerazione delle pagine sulle quali verranno indicati i soci volontari.

 

Riferimenti normativi

    • Decreto Legislativo n. 117/2017, art. 18, comma 2;
    • Decreto 6 ottobre 2021 del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali: disciplina gli obblighi assicurativi nei confronti dei volontari degli enti del Terzo settore secondo quanto previsto dal codice del Terzo settore (art. 18 c. 2);
    • Codice civile art. 2215-bis, commi 2, 3 e 4.