Il bello è che...il Virus, il Dopo e Quello che non voglio scordare (cit. Paolo Giordano)
Ultima modifica 30 aprile 2021
Cosa porti con te di questi lunghi mesi?
Avete mai fatto il gioco “Cosa lascio... cosa porto”? Si fa spesso alla fine di un viaggio, al termine di un percorso di apprendimento o di una nuova esperienza. È un modo semplice e diretto per fare un bilancio. Cosa lascio? Quello che non mi è piaciuto, quello che mi ha fatto soffrire, quello che è andato storto. Un treno perso, un’amicizia finita male, un brutto voto, un temporale.
Per quanto impensabile possa sembrare, anche nel viaggio più scomodo o nel percorso più accidentato, siamo portati a rintracciare qualcosa di positivo. Un arcobaleno, un paesaggio inaspettato, un insegnamento, un incontro. Avete vissuto due mesi in quarantena, questo tempo lontano da tutto e da tutti vi ha segnato in profondità. Vi ha feriti, certamente. Ma forse alla fine di tutto questo c’è una lezione, un ricordo, una promessa che non volete dimenticare.
Cosa portate con voi di questi lunghi mesi?